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Car sharing, è la Germania il Paese leader

La prima economia europea è leader mondiale per quanto riguarda il car sharing, con oltre 1 milione di utilizzatori e 15.400 vetture dedicate.

  Il car sharing è sempre più diffuso in tutto il mondo, ma è la Germania ha rappresentare un vero e proprio leader del settore. Ciò grazie soprattutto al fatto che la prima economia europea ha introdotto il sistema prima degli altri, ma anche in virtù dell’impegno di alcuni grandi costruttori. In realtà, ricorda l’agenzia AFP, il sistema nacque in Svizzera negli anni Settanta. Ma già nel corso del decennio successivo, esso fu adottato da una prima impresa berlinese, la Stattauto , creata nel 1988; gli altri Paesi europei hanno dovuto invece aspettare. E in una nazione come il Giappone l’idea è sbarcata solo nel 2007.  

Ad oggi, sono ormai circa 1 milione e 40 mila le persone iscritte al servizio in Germania: per loro è a disposizione un parco auto costituito da 15.400 vetture, «qualcosa come la metà dell’offerta complessiva che esiste in Europa», ha spiegato all’agenzia di stampa Franck Levêque, del centro studi inglese Frost & Sullivan. Un impulso importante è arrivato inoltre attraverso l’impegno di BMW con Drivenow e di Daimler con Car2go. Sono presenti sul territorio tedesco, inoltre, numerose altre aziende specializzate nel car sharing, come Cambio, Stadtmobil, Book-n-drive, TeilAuto o CiteeCar: è grazie a loro se il sistema si è espanso al di fuori delle grandi città, consentendo di coprire in questo modo una buona porzione della popolazione.